Massi si sente male: disperazione in città

Non si apre nel più meglio dei modi la decima edizione del Marina Caffè Noir, manifesta letteraria che si tiene appunto alla Marina tutti gli anni fondi permettendo.

In genere è una cunnata pottente, musica, letture e birroncini in piazzetta Savvoia, ma la seconda serata di questa edizione si è aperta con un fattaccio.

 Massi si è presentato all'evento orgoglioso di essere lartefice di tutto, e si stava godendo un giretto fisso rispondendo ai saluti di tutti perchè si sa che a Massi lo vogliono tutti bene ed è amigu de tottusu.

Dopo essersi girato tutti i palchetti, è entrato un attimo da Sandrino al Berciellona, e lì Massi si è sentito male. Stava per ordinare e sussurrando "Minca, sono a vortici" si è accasciato a terra.

Subito accorso da una moltitudine di gente disperata per le sorti del nostro Sindico, sono subito arrivate 16 ambulanze (o aznalubme come dicono nel cofano) a soccorrerlo. Nonappena si è ripreso ha detto "Era uno shcherzo!", scimmiottando i vidio di scallonarasa, visto ghe guardacaso il prottagonista di quelli del Gladiatore si chiamava proprio Massi, come a lui, pitticca so goncidenza, arroddusteward!

alla fine i dottori gli hanno detto di calarsi due buste di zucchero, anche di quello di canna del Mojito, che tanto era lo stesso, e gli hanno detto di riposarsi 48 ore. Ma lui subito, inpugnando le chiavi della città, ha detto:

Oh su dottori, ma cosa riposarmi! C'ho una città da governarla non mi posso permettere riposo, è vero ghe sono fisso fuori, a pranzo un panino, e poi non ci vedo più dalla fame, ma tanto tra un paio di giorni per fortuna ce la Fiesta! Natale Capodanno piccolino il cenone che ci cravvo! Ora devo solo resistere qualche giorno che devo smontare cosa e poi già mi riposerò.

Inzomma, icome sempre Massi si dimostra in stancabile e fedele agli impegni presi coi cittadini e i suoi fans, nemmeno un  grave malore lo ferma, anche e soprattutto sed'è stato causato apposta da un gomblotto dello posizione.

VAI MASSI, RIPRENDITI E NON MOLLARE, SEI TUTTI NOI!!!