Non chiamatemi gingolò, io sono solo un baghiasso. La storia di un proffessionista Chiagliaritano

"Non chiamatemi gingolò, io sono solo un baghiasso". Sono queste le parole con le quali Roglio Superstars, al secolo Antonello Barrosu, ne ha iniziato l'intervista con noi, mettendo subito le mani avanti. Ma solo quelle eh!

Ma chi è Roglio? Lello è un raghiazzo, come tutti noi, ghe un giorno sen'è reso conto ghe c'aveva una dote particolare e ha deciso ghe non era giusto tenersela per lui.

"Cè, pratighiammente un giorno men'ero colla mia pivvella del tempo e dopo una serata di ntimità me n'ha detto Cè more, minca mi hai davvero fatto sentire donna stassera e ne ha continuato dicendo ched'avevo una carrozzeria balorda, che sed'era uno scutter ne era un Buster, di quelli colle ruote solo grosse per intenderci. E quindi il giorno dopo ci ho penzato poco poco, e ne ho preso la decisione: perchè accontentare una sola pivvella, manco il massimo trallaltro, se ho una dote così balorda ghe posso, anzi devo, donare a tutte le donne del mondo? Inzà ho spesato veloce la pivvella, dicendogli ched'era una busta e che adesso c'avevo una missione, tipo volontariato..."

E inizia così quindi la storia del nostro amico. Ma perchè proprio questo nome darte, Roglio Superstars?
"E' molto semprice. Superstars perchè cè, ormai sono solo famoso nell'ambiente e mi propongono fisso di fare filmi porni con cast solo balordi, pagandomi pure molto ma io ho rifiutato perchè a me quella mbiente no mi è mai piaciuto, e no mi vendo a queste cose. E poi un giorno avevo cassato mia nonna guardando con nonno youporn... cosa se mi vedevano a barralica fuori schironando tipe? Aiuto..."
E ha continuato: "Roglio invece è un soprannome ghe mi son dato da poco perchè c'è mazzi di gente ghe prova a contattarmi ma è molto difficile ghe ci sono le linie intasate da quanta gente mi cerca, e quindi inzomma è un Roglio. E poi è togo per gli slogà, tipo Roglio, più lo vedo più lo voglio oppure Guarda Roglio, duro e grosso a tipo scoglio, e cose gosì"

Ma la tua clientela da chi è composta, tipo età, provenienza...
"Guà, a me mi chiamano da tutta Chiagliari, e spesso mi tocca pure andare nell'interlàn, ma ne vale sempre la pena. Mi chiamano principalmente milfoni che non vedono minca da quando hanno fatto il figlio, ma anche buste micidiali ghe non se le gagava nessuno. E io meno ghe meno ma sai, la crisi... All'inizio facvo pure selezione, appena vedevo ched'erano buste ce le scappavo in casino, putzi putzi. Prima della crisi minca mia sed'ero Ciusy, come ne ha detto la Fornerio. Ma adesso non è più cosa, pultroppo".

Lo chiediamo dunque sed'è quello ghe lo porta a mettere mani e atterzzature davanti e definirsi un baghiasso.
"Eh, itta boleis fai? E' chiaro ched'è così... cè, all'inizio ero in dipendente, davo un servizio, ma adesso devo cettare tutte le domande e basta, certo soddisfo sempre a manetta, però ormai la giente ha smesso di conziderarmi un gingolò, mi vede solo come un baghiasso... e forze anch'io ne sono conzapevole"

Inzomma, una storia davvero drammatica e di soldilarietà quella del nostro amico Antonello, ghe siccome sta lavorando poco ultimamente gli abbiamo messo a disposizione la nostra imeil così se qualcuna vuole cercarlo, può farlo tramite di noi.

"Astenersi per ditempo, ghei, possibilmente tipe buste o loffie e tzie fuggendo dallo spizio... non me la sento. Vi lascio la foto così mi fate poco poco pulblicità. ghe sono io. Grazie comunque Chiasteddu Onlai, siete davvero amigusu"

E figurati o Lello, grazie a te per l'intervista.