Chiagliari senza pudore: è bum di dildi fuliati in giro

La città rispettabile e nocente ched'era un tempo la nostra Chiagliari non esiste più. Negli ultimi anni si sta assistendo a un fenomeno al quanto bizzarro: i giocattoli erotici fuliati senza alcun rispetto nei cassonetti, e molto spesso fuori, probabilmente per donargli una seconda vida con un nuovo propietario ghe altrimenti non seli può permettere ma puntroppo rendendoli visibili anche ai nocenti come i bambini e le monge.

Dildi massicci, vimbratori che neanche Gion Holms, manette sandomaso e pure tette finte, per non parlare di divvuddì porni e banbole gonfiabili consumate, minca si può trovare davvero di tutto. Un a quantità di cosa paragonabile a un Secchishop dell'usato an plenér.
Chi sia a liberarsene è ovviamente un mistero e giustamente è meglio per la praivasì, comunque è certo ghe se c'è tanta gente che li butta vuoldire che c'è molta gente che li usa. Questo ovviamente non è un ploblema, anzi, il ploblema è che è una questione di pumblico docoro, che l'aliga in viale Fragnazio è nulla a con fronto.

Massi è già al corrente della ploblematica e ci sta pensando come risolverla, probabilmente concedendo una licenza speciale per aprire dei veri e propri Secchishop dell'usato. Intanto lo posizione si scaglia contro i ghei, che da quando Massi li ha portati a Chiagliari le chicche di plastica in giro per la città sono aumentati male.

"Questa cosa non è parte della cosa che diceva goppai Farrisi sul caddozzimine dei quartieri burdi, questo è un ploblema della città tutta, del centro soprattutto.Questa foto (che noi pumblichiamo in ante prima ndr) è la foto scattata tipo in una traversa di via Sambenedetto qualche mese fa. Pensate a certi circoli ghe ci sono in quelle vie, è tutta colpa di Massi e dei suoi amici ghei!"

Queste sono le durissime parole di un consigliere dello posizione ghe ci ha dato pure quella fontografia, ghe noi pumblichiamo per onore di cronoca, ma dissociandoci completamente di quello ched'ha detto quellolì perchè pogaridadi, a me i ghei non piacciono, però gli amici di Massi sono anche nostri amici.