05/10/12

Lettera aperta: lo shfogo di un cittadino contro le multe in via Roma

di Gionatan Peddone.
Chiagliari è la città che ci piace, col sindico che ci piace, ma non tutte le ciambelle ne escono col bucio. Allora può capitarne che un cittadino deve prendersela con dei vigili che pretendono di farne rispettare severamente le regole.

Ma com'è quel detto? Le regole esistono per essere infrante! Noi di Chiasteddu Onlài ne diamo la voce a tutti, e registriamo lo shfogo di un chiagliaritano che si è sentito tradito dal consuetudinario cazzeggio dei vigili.

Ne son sceso dalla macchina parcheggiando in tripla fila tra un striscia pedonale e il posteggio per i andicchiappatti, ma ero lì, giuro sul mostro di Loch Ness, mi son spostato solo per vedere bene com'è fatto un parchimetro, perché non andandone mai a piedi e usando la macchina pure per pisciare il cane al giardinetto, non avevo mai cappito come fosse fatto davvero un parchimetro, cioè, ero affascinato, a tipo sindrome di Stendal. Comunque, ne scendo dalla macchina, mi giro un secondo e, su corpu chi d'ha fattu, ne vedo un viggile mettendone una multa e col carro attrezzi già pinnigandone l'autoventura! Allora li faccio notare che ero lì, mi son spostato solo un attimo per guardarne il parchimetro, che è una cosa scetti incredibbile e tennologica, e lui mi fa "Gnente, non si può parcheggiarne qui!"
Allora gli dico "Sì, ma non mi hai nemmeno fischiato per dirne che non potevo starne qui!"
E lui mi fa "Fischiarne? E itta seu? Unu cardellinu? Nei paesi normali non si parchieggia così! Ormai ne ho fatto le foto e devo metterle su Feisbuc, che poi Massi vede che faccio il mio lavoro, e ci crava la promozione!"
Ho provato a spiegare che non ne avevo abbandonato il mezzo, ma che ho la macchina a tipo supercar, ha una vita propria e se la lascio per conto suo si arragia, ne va all'autolavaggio, va a sgommare ai parcheggi dello shtadio, insomma, si sa gestire. Gnente. In più, il vigilo mi si avvicina allo recchio e mi fa "La che devi pure pagarne il caroattrezzi!"
E li mi sei incazzau, scusatene il termine! Ho provato a smontarne la macchina dalla gru, ma ne è sceso l'autista e mi ha detto "La che ti 'ongu una passara e corpusu che nemmanco colla chirurgia prastica ti riconoscevano!"
E allora son rimasto li, a guardarne quelli che mi pinnigavano la macchina e se la ridevano.
Cioè, io ne son cresciuto in una città dove potevo parcheggiarne dove mi pareva, per poter guardare meglio i piccioni, le aiuole, le vettrine. Tutto questo ligiore al dovere mi confonde.
Grazie per averne ascoltato il mio shfogo, menomale insomma, voi mi capite. Mi sarei aspettato dai vigili il solito menefreghismo, invece mi hanno cassato, c'è una perseguzione nei miei confronti! 


Piesse: Oh, comunque fighi i parchimetri visti da vicino! Cioè, alla vanguardia!

4 commenti:

  1. Eia, basta machinne, che floris sene andato via ora vogliamo gli alberi e le piste ciclabbili in dogna logu!

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  3. Appu nau che non vado più al mercato di san benedetto, cussus fillusdebagassa de vigili sono alla cassa, il giorno prima di natale mi sono fermato per accompagnare una tzia al mercato e mi sono fermato nella fermata del pullman perchè non c'era posto, il tempo di attraversare la strada .... multa e vigile sparessio, chi di galiri una gutta!

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