Shtudenti a mazzi in piazza con Massi: si investe troppo poco sulla squola, picciò

di Bebeto Betoniera.

Solo fiamma l’accogienza ched’ha ricevuto Massi ierimattina dagli studenti ched’erano a passillai in via Roma manifestandone contro il governo Mariommonti. Cioè, migliai di centinai di studenti a mazzi hanno plaudito il sindico che andava a pigai unu caffè e si è trovato per caso finito in mezzo al corteo di adolescenti bruffolati e sudati.

"Boga is manusu", ha prima detto Massi a qualche pischella troppo abbramita che iniziava ad apropuddarsi. Poi Massi ha assunto quel suo tono tipo quando lo interrogano su Platone e no ari studiau e a detto ai reghezzini chiagliaritani in adorazione: "In Sardegna e nella struzione si spende troppo poqo". E poi: “Dovete studiare e andare a squola, ndi tengu is busciaccas prenas di trovare pivelline in vela sotto casa anche a mezzoggiorno che mi aspettano quando mi sveglio!”.

"Anche la lotta alla disperzione scolastica è in cimma ai nostri biettivvi" ha deto ancora Massi su scitando tra i pischellini in canadese e Hogan tzerri di gioia che neanche al Giumbileo del 2000.

Doppo il consueto rito della foto con l’iPhon, Massi è torrau a buffai il caffettino tattico di mezza mattina inzieme agli sessori del corpo. Invece, i fanchiazzisti anno proseguito a fare chiasino per strada con vulvuzela, fischietti e striscioni bloccandone mezza città e venendone salutati con simpatici piteti dagli automobilisti inbottigliatti.

Ma poi tutti hanno visto a Massi che tornava a lavorare e hanno atteso pazzienti che l’intuscio tornava apposto. E mi parìa ggiustu.